11 giu 2014

Etna Comics 2014

Non l'ho mai fatto, ma quest'anno mi è girata troppo ed eccomi qui a scrivere un post "post fiera" O(≧▽≦)O

Iniziamo con il primo giorno.
Premetto che ho voluto sfruttare il colore dei miei capelli per improvvisare un cosplay. La scelta è ricaduta su N dei VIXX che nell'mv Hyde ha più o meno lo stesso colore e pettinatura che ho io.
Ho passato tre anni a truccarmi gli occhi e a sperare di non sciorgliemi entro fine giornata. 
La fila interminabile per entrare, sotto al sole ovviamente, è stata terribile.
Praticamente tutti abbiamo comprato prima l'abbonamento pensando "così non devo farmi la fila" ed è finita che chi doveva comprarlo si è sbrigato molto prima di noi che lo avevamo già.
Dopo essermi abbrustolita per una buona ora e mezza (se non di più) di tutta corsa sono andata all'area dove si consegnavano i portfolio. La "bella" risposta non è tardata ad arrivare "no, non accettiamo sceneggiature perché non abbiamo tutto questo tempo per leggerle. Trovati un disegnatore e le consegni già sotto forma grafica".
Potete immaginare la mia faccia.
Imprecando in lingue aliene mi sono fatta un giro tra i vari stand destreggiandomi tra la folla numerosa. C'era il ben di dio di fumetti, gadget, poster, abiti, parrucche, insomma c'era di tutto
  へ(゜∇、°)へ
Poi mi sono recata nella zona "Japan Center" e ho beccato lo stand più amato/odiato dell'edizione di quest'anno, ovvero Kaido Italia. Mai visti tutti quei cd/dvd/poster e meraviglie varie in una volta sola. Non nascondo di aver urlato in preda alle convulsioni (?).
OVVIAMENTE non ho potuto comprare una mazza perché non avevo un soldo ma ho passato buona parte del mio tempo a chiaccherare con le titolari dello stand.
Però non ne sono uscita del tutto a mani vuote grazie ad un'amica (GRAZIE SIMONAAAAAA) che mi ha regalato questo  ciondolo per cellulare degli U-kiss
Poi mi sono trasferita nella sala karaoke, dove già sapevo che avrei trovato Kunihiro, (il proprietario della macchina karaoke) che avevo conosciuto lo scorso anno, ed ho conosciuto Giano, un simpaticissimo ragazzo affidato alla sala che ha chiesto da quasi subito il mio aiuto per la ricerca delle canzoni in giapponese perché di hiragana non ne masticava per nulla (però conosce benissimo il cinese {beato lui})

Il secondo giorno per fortuna sono riuscita ad entrare abbastanza velocente.
Questa volta ho abbandonato il mega trucco di N per sperimentare quello di Leo (sempre dei VIXX) però con lo style di On & On. Anche qui tre anni per truccarmi (non sapevo come cavolo fare a far attaccare i brillantini) ma il risultato è stato ottimo (ho pure fatto una salca XD)
Ovviamente la prima tappa è stata Kaido (lol)
Ad ogni persona che si fermava a sclerare chiedevo se facesse parte del gruppo siciliano del kpop e in caso contrario di iscrivervi (sì mi piace reclutare). Ovviamente mi sono spostata alla sala karaoke e cantato qualcosa.
Nel pomeriggio mi sono fatta due ore (contate) di fila in piedi e col caldo afoso  per farmi fare l'atografo da MANARA!
Stavo per sentirmi male dal caldo ma ne sono uscita vittoriosa e con un favoloso autografo con dedica su uno dei tanti volumi che ho a casa su di lui
Prima di dover tornare a casa sono riuscita a vedere un pezzo del live di Fumika, una idol giapponese che si è esibita con cover di opening/ending di anime e brani suoi. Non vi dico la voce. Favolosa! Una presenza scenica invidiabile!

Il terzo giorno (sempre con il trucco di Leo e un foglio con su scritto "NON RIDO MAI" attaccato alla maglietta) ho balzellato un po' qui e po' la, chiaccherato e fatto amicizia con un bel po' di persone e passato un pomeriggio a cantare e fare casino al karaoke sparandoci mezza discografia kpop esistente (¬‿¬)

In linea di massima è stata una buona edizione, organizzata abbastanza bene (anche se la sessione firme di Manara e Ortolani potevano metterla in giorno o orari diversi lol), l'unica cosa che mi ha dato i nervi è che, tornata a casa, ho per sbaglio cancellato TUTTE le foto fatte nei tre giorni 
(ノಠ益ಠ)ノ
In compenso ci ho guardagnato nuove amicizie e tante risate (e tanto caldo)

Bye bye



Yume no danpen (夢の断片) [PART 10][END]

Una enorme quantità di acqua si sollevò dal ruscello e colpì in pieno Suzaku. Egli, con una fiamma intensa, lasciò evaporare l'acqua con noncuranza “e questo cosa era?”. Il tempo di alzare lo sguardo che si ritrovò Shizuku a pochi centimetri da se. Ella lo abbracciò stretto non lasciandogli libertà di movimento. Lui si dimenò, colpendola più volte ai fianchi e alle braccia “cosa avete intenzione di fare?”. La pelle e i capelli le iniziarono a bruciare a contatto col corpo di Suzaku ma rimase attaccata a lui. Eiji in preda al panico cercò di avvicinarsi ai due ma un enorme muro d'acqua gli bloccava il passaggio così prese un forte respiro e cercò di attraversarlo. Intanto Shizuku richiamò a se tutta l'acqua del ruscello, l'umidità dell'aria e degli alberi, concentrò tutta se stessa utilizzando ogni singola goccia possibile. Sentiva il suo corpo perdere forza ma era più che intenzionata a non arrendersi. Suzaku era immobilizzato, urlava cercando in tutti i modi di liberarsi. L'acqua gli si infiltrava nella pelle, negli occhi, gli impediva di respirare. Shizuku sorrise, voltò leggermente il capo verso il ruscello per assicurarsi che l'amato fosse al sicuro. A breve entrambi vennero avvolti da un'enorme sfera e subito calò il silenzio. Eiji riuscì a fatica ad avvicinarsi quando vide la sfera e cadde in ginocchio, sia a causa della fatica che della disperazione“Shizuku!”. Chiamò il suo nome un paio di volte ma il silenzio continuava a regnare. Poco dopo la sfera pian piano iniziò a rimpicciolirsi lasciando scivolare via l'acqua sul terreno. Di Suzaku non vi era traccia alcuna, Shizuku era in piedi di spalle, immobile e Eiji le corse incontro. La fanciulla riuscì a girarsi appena quando cadde a terra. “Shizuku! Riprendetevi, ve ne prego!” Eiji, con le lacrime agli occhi, la sosteneva stringendola a se. Ella sorrise “siete illeso, che sollievo. Non abbiate pena del mio destino, siete salvo e io sono felice”. Lentamente il suo corpo diventò evanescente, Eiji la teneva ancora stretta a se, piangeva “riprendetevi...vi supplico”. Shizuku non rispondeva più, il suo corpo si dissolse nell'aria. Eiji rimase inginocchiato a terra a piangere. Era nuovamente solo.
(photo's credits to Sicilian Valkyrie)

Yume no danpen (夢の断片) (eng version) [PART 10][END]

A huge amount of water lifted from the stream and struck Suzaku. He, with an intense flame, made carelessly the water evaporate “and what was this?”. The time to look up that he found Shizuku a few inches away from himself. She hugged him tightly leaving no freedom of movement. He struggled , hitting her several times at the hips and arms “what are you going to do?”. Her skin and her hair began to burn at the contact with Suzaku’s body but she remained attached to him. Eiji in a panic tried to approach the two but a huge wall of water was blocking the passage so he took a sharp breath and tried to cross it. Meanwhile, Shizuku called all the water in the stream, the moisture in the air and the trees, she focused all of herself using every drop possible. She felt her body losing strength but she was more than willing to not give up. Suzaku was immobilized, he screamed searching for every way to free himself. The water seeped into his skin, eyes, preventing him from breathing. Shizuku smiled, turned her head slightly toward the stream to make sure that her loved one was safe. Soon both were surrounded by a huge ball and immediately the silence fell. Eiji managed with difficulty to get closer when he saw the ball and fell to his knees because of fatigue and despair “Shizuku!”. He called her name a few times but the silence continued to reign. Shortly after the ball slowly began to shrink letting the water slip away on the ground. There was no trace of Suzaku, Shizuku was standing with the back towards him, motionless and Eiji ran to meet her. The girl barely managed to turn around when she fell to the ground. “Shizuku! Come round, please!” Eiji, with tears in his eyes, sheld her clutching her to himself. She smiled “You are unharmed, what a relief. Don't worry about my destiny, you're safe and I'm happy”. Slowly, her body became evanescent, Eiji still held her close to himself, crying “come round...I beg you “. Shizuku did not respond, her body dissolved in the air. Eiji was kneeling on the ground crying. He was alone again.
(photo's credits to Sicilian Valkyrie)

3 giu 2014

Yume no danpen (夢の断片) [PART 9]

Shizuku si voltò verso Eiji, gli prese la mano ferita e cercò di donargli sollievo dal dolore. Suzaku si infuriò. Il suo corpo iniziò a scaldarsi, le sterpaglie ai suoi piedi si bruciarono “siete pazza! Volete morire? Vi accontento subito!”. Distese nuovamente il braccio, del fuoco si sviluppò dalla sua mano andando a colpire la ragazza ad una spalla. Eiji sì alzò di scatto, prese Shizuku in braccio e si mise a correre in direzione del ruscello. Suzaku scoppiò a ridere, iniziò a camminare seguendoli non curandosi però della distanza che andava aumentando tra se e i due. La coppia poco dopo arrivò al ruscello, vi entrarono e rimasero immersi attendendo con terrore l'arrivo dello spirito del fuoco. Egli non tardò ad arrivare, colmo di sicurezza e di arroganza “cosa sperate di ottenere?”. Eiji sapeva che l'unico modo rimastogli per proteggere l'amata era permetterle il contatto diretto con l'elemento proprio, cercando intanto di trovare un modo per uscire da quella situazione. Shizuku, che si teneva la spalla ferita, avvertì un senso di refrigerio una volta ammollo. “Così tardate solo la vostra dipartita” disse Suzaku avvicinandosi nonostante stesse ben attento a non entrare in contatto col ruscello. Giunsero sul luogo gli altri spiriti preoccupati, alcuni cercarono di persuadere Suzaku dal proseguire la sua lotta ma vennero ignorati e minacciati di morte. “Umano ti avverto ancora una volta. Sparisci e non tornare mai più o sarò costretto ad uccidervi entrambi”. Shizuku, sentendo una fitta al cuore all'idea che il suo amato potesse perdere la vita, si avvicinò a Eiji, lo guardò dritto negli occhi tenendogli le mani, come quando si giurarono amore eterno, come quando in cuor loro desideravano solo restare l'uno accanto all'altra per l'eternità. Purtroppo l'unica che poteva fermare lo spirito del fuoco era lei, avrebbe protetto il suo amato. Gli sorrise, egli la guardò per un istante, non capendo. Shizuku si voltò, d'improvviso diede una forte spinta a Eiji che cadde alla riva opposta del fiume e alzò il braccio destro.
(photo0s credits to Zarrah-chan)

Yume no danpen (夢の断片) (eng version) [PART 9]

Shizuku turned towards Eiji, took his injury hand and she tried to give him relief from pain. Suzaku was furious. His body started to heat up, the brushes at his feet burned “you are crazy! Do you want to die? I'll satisfy you now “. He stretched his arm again, the fire grew out of his hand , hitting the girl in the shoulder. Eiji jumped up, took Shizuku in his arms and ran in the direction of the stream. Suzaku laughed and started to walk following them not caring, however, about the distance that was increasing between himself and the two. The couple soon came to the stream, they entered and remained immersed waiting in terror for the arrival of the spirit of fire. He didn’t take long to arrive, full of self-confidence and arrogance “What do you hope to achieve?”. Eiji knew that the only way to protect her was to allow direct contact with her proper element, meanwhile trying to find a way to get out of that situation . Shizuku, who was holding her wounded shoulder, felt a sense of relief when she was soaking “In this way, you only delay your departure” Suzaku said, approaching them even though he was careful not to get in contact with the brook. The other troubled spirits arrived at the place, some of them tried to persuade Suzaku from continuing his fight but were ignored and threatened with death. ”Human. I warn you once again. Get lost and never come back or I'll be forced to kill you both”. Shizuku, feeling a pang in her heart at the idea that his lover could lose his life, approached Eiji, looked him straight in the eyes, holding his hands, like when they swore eternal love, as when in their hearts they wanted to remain only next to each other for eternity. Unfortunately the only one who could stop the spirit of fire was her, she would protect her beloved. She smiled at him, he looked at her for a moment, not understanding. Shizuku turned, suddenly she gave a strong push to Eiji that he fell to the opposite bank of the river and she raised her right arm.
 (photo's credits to Zarrah-chan)