3 nov 2011

La creatura dalle ali d'avorio se desta

All'agitar rapida le ali, osservando la città dal cielo si domanda se di li a poco giungendo sulla terra ferma incontrerà alcuna creatura...gia all'avvertire la brezza delle acque però un timore, una repulsione si impossessa del cuore dell'angelo che al discendere pone fine. Restando sospesa tra le nuvole per attimi interminabili fissa la sabbia or scura all'ombra della luna. Li dinnanzi a lei, oramai così prossima al suo tatto appare l'erba ricoperta di rugiada...l'ultimo atto prima di veder allontanare a se il mondo degli umani. Sfiora le nuvole, il vento le accarezza il viso e la sostiene nella sua ascesa verso i cieli. Non questo è il giorno, non questa buia notte.

Nessun commento:

Posta un commento