1 giu 2011

Introduzione "Heartquake"

Non avrei mai immaginato che il mio paese potesse commettere un gesto tanto empio alla mia nuova casa, al mio nuovo mondo, a ciò che più amo. Un boato tale da far tremare la sabbia sotto di se, una luce abbagliante così come se il sole fosse precipitato sulla terra. E il caldo, soffi come grida che ti bruciano la pelle, i vestiti, gli occhi. Tutto così fervido nella mia mente, tutto così limpido da provocarmi ancora gli spasmi di panico sentendo l'odore del fuoco. Eppure neanche un giorno mi pento di aver vissuto di amore, di dolore, di gioia, in questo paese dai rosei ciliegi. Neanche uno.

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