6 mag 2010

riflessione

Ritorno a scrivere in un momento di confusione. Non sono triste, non sono nemmeno allegra. Sono impassibile...boh forse perchè non mi sento molto bene, chissà. Son qui a mangiare un limone, ascoltando le note di un violino, canto...mi sento la testa esplodere. Come sempre troppe cose affollano la mia testa, troppi desideri e nulla di concreto. Ma del resto devo tenermi aggrappata a qualcosa no? Ripensando alla poesia sulla luna, al sole innamorato, mi viene in mente....no, nulla...Tzk che stupida come posso parlare di assurdità. Però sono così tante le cose che vorrei dire ma non posso...mi sento precipitare come l'angelo che si butta dalla torre...e se quell'angelo caduto miseramente sul prato rinunciando per sempre alle sue ali si fosse reincarnato in me? E se questo cerchio non si chiudesse mai? Eppure io lo so...so che di essere innamorata di un uomo...lontano da me che probabilmente non vedrò mai in carne e ossa. I suoi capelli rossi, le lenti adagiate con cura sul viso...la sua voce...eppure non so nemmeno dove sia....come mi disse un giorno una persona...ma ascoltando quelle note...non posso non ricordare i nostri anni insieme....inizio a perdere la speranza...