Ed è giunta la sera. L'afosa giornata finalmente abbandona la scena per far posto al fresco notturno. Con in mano sigaretta e fiammiferi, mi abbandono in balcone. Sdraiata supina avverto le mattonelle ormai gelide sotto la mia schiena. Aspiro un'ampia boccata dalla sigaretta e osservo il cielo. Guardo le stelle pallide nonostante la luce della strada le renda appena percettibili. Il vento soffia tra le foglie della bella di notte portando con se i profumi della notte. L'effetto del tabacco inizia a farsi sentire. Chiudo gli occhi estraniandomi da tutto. Concentro i miei pensieri sul suono dei grilli e sul vento. Immagino di trovarmi in riva al mare, sola, sdraia sulla sabbia tiepida. Il rumore di un'automobile mi riporta al balcone della mia camera da letto. La sigaretta si è spenta. È tardi. Mi alzo, abbandono le mie fantasie alle stelle. Buona notte.
10 giu 2012
6 giu 2012
Old memories
Guardai istintivamente altrove *c'è stato un periodo in cui soffrivo di attacchi di panico...* Darren, che mi guardava, prese fiato per rispondermi ma non disse nulla. Sul suo viso leggevo preoccupazione e disprezzo. Difficilmente riuscì a guardalo *erano frequenti ma, siccome avrei preferito morire piuttosto che farmi vedere in quello stato, cercavo di nascondermi. A volte capitava a scuola, una frase o un gesto di qualcuno attorno a me mi riportavano ad esperienze passate, ed eccolo arrivare. Il respiro si faceva pensate, sentivo il viso diventarmi caldo e il corpo pensate...* Ancora non so perché stessi confessando dettagli tanto miserabili. Il suo silenzio però mi metteva disagio. Non sapere cosa pensava era straziante. *solo una volta, ah e come la rimpiango, solo una volta chiamai aiuto. Raggomitolata per terra su me stessa, sentivo il mondo ovattato. Il troppo ossigeno mi stava confondendo. Inevitabilmente le lacrime iniziarono a offuscarmi la vista e l'unica cosa che riuscì a dire, tra uno spasmo e l'altro, fu "chiamatemi Ian vi prego!"* Mi venne da ridere ripensando a quell'episodio. Finalmente Darren si avvicinò a me e mi guardò negli occhi *Lu...* Io gli sorrisi e teneramente gli accarezzai il viso *non preoccuparti...* gli donai un bacio e ripresi. *quando Ian arrivò mi aggrappai a lui, come per salvarmi dal precipizio dal quale stavo profondando. Lo abbracciai così stretto da graffiargli la schiena, pensa* Un'altra risata. *dopo un paio di minuti mi sentivo quasi svenire, non riuscivo a muovermi, restai aggrappata a lui inerme mentre vedevo la sua preoccupazione crescere. Alla fine mi prese di peso, con molte difficoltà, e mi portò in infermeria anche se avrei voluto evitare.* Guardai al cielo *non ricordo di aver avuto attacchi più grevi di quello fatto sta che quell'anno ne successero di cotte di crude.* Avevo toccato il fondo sfogando i miei ricordi più oscuri ma in quel periodo di apatia mi andava bene tutto. *Dovrei farne una storia, non credi?* Darren sorrise, mi guardò e si accucciò a me *rendi magico un momento oscuro, come solo tu sai fare.* Chiusi gli occhi, forse era quella la mia via, chissà.
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14 mag 2012
You Suck!
Salve pubblico invisibile e che quelle volte che è presente non commenta mai. La mia penosa vita fatta da qualche colpo di genio una volta tanto prosegue come al solito. La notte non riesco a dormire e piuttosto che fissare il soffitto al buio mi sto al portatile a cazzeggiare. Ormai le mie occhiaie fanno concorrenza con quelle di L ma va beh. Be happy! Come umore siamo messi male. Potrei trovare il petrolio di quando in basso sta scendendo la mia autostima e il mio umore. Figuratevi che ho pure scritto sulla lavagnetta nella mia stanza "you suck!" Non so spiegare il motivo di tale depressione ma so per certo che se avessi una scorta no limit di sigarette sarei la donna più felice del mondo. Vorrei comprarle ma, ahimè, i soldi sono finiti. Ora come ora non ho altro da aggiungere anche perché ogni post in questo blog è inutile visti i "numerosi" feedback che ricevo. Vi lascio una foto che ho fatto ad un gatto alla villa comunale, in una domenica in solitudine per le strade di Catania. Bye
Ps. il gatto in questione ha un occhio marrone ed uno verde <3
Ps. il gatto in questione ha un occhio marrone ed uno verde <3
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12 mag 2012
A love in The Ice - Ricordi di inchiostro indelebile
Quella mattina il sole era più intenso del solito. La settimana era partita con un clima del tutto inconsueto per il mese di maggio ma quella luce e quel calore infondeva fiducia. Il nervosismo non mi aiutava nella scelta dell'abito giusto per quell'incontro. Non ho mai badato molto a cosa indossare in particolari occasioni, ma quella volta era diverso, il mio cuore batteva freneticamente e desiderava che tutto andasse alla perfezione. Avevamo deciso da tempo di uscire allo scoperto, di non nascondere più a nessuno, soprattutto ai suoi genitori, il nostro legame. Ed oggi, un pomeriggio di metà maggio, si sarebbe svolto l'incontro tanto temuto da entrambe. L'ora si avvicinava e con fretta mi incamminai. Ad ogni passo, un sussulto, il panico iniziava a farsi sentire. Forse un sesto senso che cercava di avvertirmi, di incutermi coraggio. Arrivai in anticipo all'appuntamento e rimasi a guardare gli alberi di fico del parco. Le loro foglie riflettevano la luce del sole creando giochi di colori e forme che mi lasciavano senza fiato. L'ora stabilita arrivò ma nessuno giungeva. I minuti passavano, ogni persona che passava veniva scrutata in fondo nella speranza di trovare chi aspettavo. Nulla. In genere cerco di non aspettarmi molto dalla vita, le delusioni mi fanno male e questa era la più dolorosa. Dalle mie spalle delle voci attirarono la mia attenzione. *Tu sei quella sgualdrina vero?* Gli guardai più volte, non ero certa di aver sentito bene. *Tu non vedrai mai più...* Eric si bloccò guardando il quadernetto con aria seccata *ma quì la pagina è strappata! Arianna, tesoro, sicura di non ricordare nulla?*. Seduta sul letto, Arianna fissava Eric *no e non mi interessa ricordare* Eric si alzò e le si avvicinò. Il quadernetto che teneva in mano venne riposto nella tasca del camice *continueremo domani, per favore cerca di sforzarti, fallo per me* Le accarezzò i capelli dolcemente senza riuscire a provocare in Arianna alcun sentimento, né di piacere, né di fastidio. Con passo svelto lasciò la stanza d'ella per dirigersi nel suo ufficio. Una volta arrivato si sedette e tirò fuori dalla tasca il quadernetto, lo osservò. Diverse pagine mancavano e le rimanenti erano impregnate di lacrime *certo che deve aver sofferto tanto...* Eric si poggiò sullo schienale, chiuse gli occhi, si immerse nel mondo dei ricordi di Arianna.
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29 apr 2012
I say I'm back~
Ed eccomi tornata dopo un lungo periodo di blocco totale.
Novità? Tante a dir il vero.
Mi sono laureata, mi è stato regalato un portatile e dei soldi con i quali ho comprato una tavoletta grafica.
Ieri sono stata ad un evento sul fumetto alle Zagare (uno dei centinaia di centri commerciali di Catania) e ne ho approfittato per dedicarmi alla sceneggiatura di A love in the ice. Ebbene ho scritto ben 8 tavole tutte in una volta, mai scritto così tanto. E così è finito il primo capitolo e ora penso al 2° (oltre che a riprendere con Heartquake).
Adoro la tavoletta grafica. Mi ci sto abituando bene, con manga Studio mi viene un attimo dividere le tavole in vignette e i disegni (per chissà quale scherzo del destino) mi vengono più chiari rispetto a quelli fatti a matita. Comunque chiudo qui, vi lascio uno sgorbietto fatto con la tavoletta grafica. non perdete e prossimi aggiornamenti, ce ne saranno delle belle =) Bye bye
Novità? Tante a dir il vero.
Mi sono laureata, mi è stato regalato un portatile e dei soldi con i quali ho comprato una tavoletta grafica.
Ieri sono stata ad un evento sul fumetto alle Zagare (uno dei centinaia di centri commerciali di Catania) e ne ho approfittato per dedicarmi alla sceneggiatura di A love in the ice. Ebbene ho scritto ben 8 tavole tutte in una volta, mai scritto così tanto. E così è finito il primo capitolo e ora penso al 2° (oltre che a riprendere con Heartquake).
Adoro la tavoletta grafica. Mi ci sto abituando bene, con manga Studio mi viene un attimo dividere le tavole in vignette e i disegni (per chissà quale scherzo del destino) mi vengono più chiari rispetto a quelli fatti a matita. Comunque chiudo qui, vi lascio uno sgorbietto fatto con la tavoletta grafica. non perdete e prossimi aggiornamenti, ce ne saranno delle belle =) Bye bye
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1 apr 2012
Love Letter
Saluti a voi..
Perdonatemi se sono scomparso così improvvisamente, non pochi problemi mi si sono presentati e mi è stato impossibile avvicinarmi a Voi di persona.
Perdonatemi anche questa lettera, non è bello lasciar scritte nero su bianco parole simili.
Ma forse è meglio così, non guarderete i miei occhi al momento dell'addio.
Dopo lunghe riflessioni ho capito che la soluzione migliore per entrambi, anche se mi risulta doloroso ammetterlo, è che io scompaia dalla vostra vita.
Non ho altra scelta, il tempo continua a scorrere fin troppo velocemente.
Osservandovi nella notte, mentre vagate nei sogni, osservando ogni lacrima che versate quando vi sentite in colpa nei miei confronti nell'affezionarvi a qualche essere umano li con voi in carne ed ossa, ogni volta è un dolore troppo forte da reggere.
Non voglio che vi sentiate in colpa, amore mio.
In fondo me lo merito, non sono li con voi a proteggervi e tenervi tra le mie braccia.
Non sono riuscito a mantenere la promessa e forse non ci riuscirò mai.
Regalate il vostro cuore a chi volete, non abbiate rimorsi e vivete la vostra vita da essere umano.
Da lontano veglierò sempre su di voi.
Quando un giorno ci rincontreremo, sarà come iniziare tutto dal principio, come un nuovo incontro.
Vorrei dirvi "non odiatemi" ma mi rendo conto che è impossibile.
Odiatemi se questo può far si che vi sentiate meglio, mi dispiace solo di non essere riuscito a rendervi felice come speravo.
Ho davvero troppe cose da farmi perdonare.
Addio, amore mio.
Vi amo.
Perdonatemi se sono scomparso così improvvisamente, non pochi problemi mi si sono presentati e mi è stato impossibile avvicinarmi a Voi di persona.
Perdonatemi anche questa lettera, non è bello lasciar scritte nero su bianco parole simili.
Ma forse è meglio così, non guarderete i miei occhi al momento dell'addio.
Dopo lunghe riflessioni ho capito che la soluzione migliore per entrambi, anche se mi risulta doloroso ammetterlo, è che io scompaia dalla vostra vita.
Non ho altra scelta, il tempo continua a scorrere fin troppo velocemente.
Osservandovi nella notte, mentre vagate nei sogni, osservando ogni lacrima che versate quando vi sentite in colpa nei miei confronti nell'affezionarvi a qualche essere umano li con voi in carne ed ossa, ogni volta è un dolore troppo forte da reggere.
Non voglio che vi sentiate in colpa, amore mio.
In fondo me lo merito, non sono li con voi a proteggervi e tenervi tra le mie braccia.
Non sono riuscito a mantenere la promessa e forse non ci riuscirò mai.
Regalate il vostro cuore a chi volete, non abbiate rimorsi e vivete la vostra vita da essere umano.
Da lontano veglierò sempre su di voi.
Quando un giorno ci rincontreremo, sarà come iniziare tutto dal principio, come un nuovo incontro.
Vorrei dirvi "non odiatemi" ma mi rendo conto che è impossibile.
Odiatemi se questo può far si che vi sentiate meglio, mi dispiace solo di non essere riuscito a rendervi felice come speravo.
Ho davvero troppe cose da farmi perdonare.
Addio, amore mio.
Vi amo.
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14 mar 2012
Ritorno
Dopo assere sopravvissuta all'attacco di una Misumena Vatia ed aver affrontato il ritorno in palestra non so dopo quante settimane, mi ritrovo nuovamente a scrivere. Finalmente ho dato quel benedetto ultimo esame e l settimana prossima ho la Laurea. Non sto facendo festa (a differenza di tutti gli altri che mi stanno invitando a 100 feste) nonostante abbia l'occasione di festeggiare compleanno e laurea insieme (visto che si distanziano di 3 giorni) Ho detto a mia madre di non voler fare nulla e alla fine abbiamo concordato una cena al ristorante giapponese solo noi due. Non le ho detto che avevo in mente cosa voler fare ma che ci ho rinunciato per questioni economiche, va beh. Sarà per la seconda laurea lol. Ora posso tornare alla mia scrittura e spero di stendere molti capitoli sia di Heartquake che di A Love In The Ice (oltre ad iniziare con X [visto che non ho trovato ancora un titolo]). Vi lascio con le foto del mio ospite mattutino, scattate prima che si incazzasse e, diventato il triplo di dimensione, mi minacciasse di morte. Bye~
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